Rinnovato il protocollo d'intesa per lo Sportello Emporio del Lavoro

firmatarie del rinnovo del protocollo d'intesa

 

[20-06-2022] Seconda vita per lo Sportello Emporio del Lavoro, il servizio studiato per l'utenza dell'Emporio della Solidarietà di Venezia, nato dal protocollo d'intesa tra l'associazione di volontariato Corte del Forner, Sumo cooperativa sociale - accreditata ai servizi per il lavoro - e consigliera di parità metropolitana.

 

Conclusa la fase sperimentale prevista da quel protocollo, le firmatarie hanno deciso di rinnovarne l'intesa, sottoscrivendo il patto venerdì 17 giugno presso la sede della Città metropolitana di Venezia, a Mestre, firmato ancora una volta da Anna Brondino, presidente dell'associazione di volontariato, Elisa Cappello presidente della cooperativa e Silvia Cavallarin, consigliera di parità metropolitana.

 

Il protocollo rinnovato rilancia il progetto creato nel novembre scorso con due novità: l'apertura di dialogo avviata con i servizi per l'impiego del capoluogo, per integrare l'offerta di servizi e competenze, e la donazione di un fondo di cinquemila euro, messo a disposizione dall'associazione Corte del Forner per garantire la sostenibilità del servizio, in particolare per l'impegno delle operatrici della cooperativa.

 

È un rinnovo che intende certificare la fiducia verso un'utenza particolarmente fragile, fatta soprattutto di donne: soggetti prevalentemente indirizzati dai servizi sociali del Comune di Venezia con un vissuto di povertà ed esclusione sociale e che approdano all'Emporio della solidarietà di Venezia, per fruire di buoni spesa per gli alimenti e per farmaci da banco, ma anche per una consulenza psicologica, o legale.

 

Da novembre scorso lo sportello Emporio del Lavoro, con un impegno di un incontro ogni 15 giorni, di venerdì, offre:

  • accoglienza e informazione sul mercato del lavoro e sugli strumenti e canali di ricerca al lavoro; 
  • assistenza nella stesura del curriculum vitae;
  • colloqui di orientamento in piccoli gruppi; 
  • sostegno alla ricerca attiva del lavoro

L'obiettivo è quello di rafforzare le capacità di risposta di un target particolarmente colpito dall'emergenza sanitaria e dalla sfiducia nelle proprie capacità di ripresa, nel tentativo di intercettare il più rapidamente possibile quelle competenze perse negli ultimi due anni, accanto ai profili di disagio più duraturo. È su questo versante che l'integrazione con i servizi dei Centri per l'impiego potrebbe favorire una maggiore efficienza nel reinserimento nel mercato del lavoro e prospettare un rafforzamento della partnership aderente al protocollo d'intesa. Questi gli impegni prossimi futuri, da verificare e riaggiornare in vista della prossima scadenza prevista a fine anno. 

 

Per saperne di più visita la pagina dedicata 

 

 

Foto: da sin. Elisa Cappello, Anna Brondino, Silvia Cavallarin

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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